Dalle linee guida ai percorsi assistenziali

Date: 20-21-22 marzo 2019
Orario: 09.00-13.00 / 14.00-18.00
Sede: Royal Hotel Carlton, Via Montebello, 8, Bologna
Responsabile Scientifico:
Nino CartabellottaDocenti:
Omero TriossiCrediti ECM: 36,8 per tutte le professioni
Rif. ECM: 878-255143/1
Costo: €
750,002 posti
disponibili
ISCRIVITI Professionisti coinvolti nell'attuazione della clinical governance, con particolare riferimento alla produzione dei percorsi assistenziali
Obiettivo Nazionale ECM
3. Documentazione clinica. Percorsi clinico-assistenziali diagnostici e riabilitativi, profili di assistenza - profili di cura
Obiettivo generale
Costruire percorsi assistenziali evidence-based, condivisi e adattati al contesto locale
Obiettivi specifici
- Conoscere le dimensioni della qualità dell'assistenza sanitaria
- Conoscere le metodologie di produzione delle linee guida
- Ricercare le linee guida nelle banche dati e valutarne la qualità con lo strumento AGREE II
- Adattare al contesto locale le raccomandazioni cliniche delle linee guida
- Costruire i percorsi assistenziali
- Conoscere gli strumenti per diffondere, implementare e valutare l'impatto dei percorsi assistenziali
Secondo la definizione originale dell’Institute of Medicine, le linee guida (LG) sono “raccomandazioni di comportamento clinico, prodotte con metodi sistematici, allo scopo di assistere medici e pazienti [e manager, nda] nel decidere le modalità di assistenza più appropriate in specifiche circostanze cliniche”. Nell’attuazione del governo clinico le organizzazioni sanitarie devono fare riferimento alle linee guida (LG) per definire gli standard assistenziali e costruire gli indicatori di appropriatezza clinica, con il fine ultimo di erogare “la migliore assistenza basata sulle migliori evidenze”. Considerato che per un’organizzazione sanitaria la produzione di LG di elevata qualità metodologica è una mission impossibile, si configurano solitamente due scenari: produzione ex-novo di LG di scadente qualità metodologica o tentativi informali di adattamento locale di LG esistenti. In entrambi i casi il risultato è identico: legittimare per iscritto pratiche locali già consolidate!
L'approccio piĂą efficace ed efficiente per utilizzare le LG come strumento di governo clinico nelle organizzazioni sanitarie prevede una loro ricerca sistematica, la selezione di una LG di riferimento utilizzando lo strumento AGREE, il suo adattamento locale - previa valutazione degli ostacoli - e la costruzione del percorso assistenziale. Questo, oltre alle raccomandazioni cliniche (what), deve riportare per ciascun processo assistenziale le procedure operative (how), i professionisti coinvolti (who), le tempistiche (when) e il setting (where) di erogazione.
Il workshop  ha l'obiettivo di trasferire ai professionisti sanitari una metodologia rigorosa per costruire percorsi assistenziali, previa ricerca, valutazione critica, selezione e adattamento locale di linee guida.

Linee guida: aspetti generali
- Definizioni: linee guida, percorsi assistenziali, processi, protocolli
- Le linee guida nel SSN
- Sistema Nazionale Linee GuidaÂ
- Linee guida Age.Na.S
- Linee guida regionali
- Banca dati comparativa di LG internazionali
Linee guida: aspetti metodologici
- Metodologie di produzione delle linee guida
- Gruppo multiprofessionale
- Ricerca, valutazione e sintesi delle evidenze
- Dal grading delle evidenze alla forza delle raccomandazioni
- Le tecniche di consenso formale
- La gestione dei conflitti di interesse
- Il metodo GRADE
- Strumenti e strategie di ricerca bibliografica delle linee guida: banche dati nazionali ed internazionali
- Valutazione di qualitĂ delle linee guida: lo strumento AGREE II
Il Framework GIMBE
- Definizione delle prioritĂ
- Costituzione del Gruppo di Lavoro Aziendale Multiprofessionale (GLAM)
- Ricerca bibliografica delle linee guida (LG)
- Valutazione critica e selezione della LG di riferimento
- Integrazione (eventuale) della LG
- Adattamento locale della LG
- Costruzione dei percorsi assistenziali (PA)
- Pianificazione dell’aggiornamento dei PA
- Definizione delle strategie di diffusione e di implementazione dei PA
- Definizione degli strumenti per il monitoraggio dei PA: audit clinico e indicatori di qualitĂ
La costruzione del percorso assistenziale
- Analisi e mappatura del percorso esistente
- Identificazione degli ostacoli all’applicazione delle raccomandazioni cliniche:  strutturali, tecnologici
- organizzativi, professionali, altri ostacoli
- Feedback con la direzione aziendale per valutare la rimozione degli ostacoli
- Adattamento locale delle raccomandazioni cliniche
- Stesura del percorso assistenziale: procedure (how), professionisti (who), setting (where), timing (when)Â
- Cenni sulle metodologie di diffusione, implementazione e monitoraggio dei percorsi assistenziali
Â
- Lezioni magistrali
- Dimostrazioni tecniche senza esecuzione diretta da parte dei partecipanti
- Presentazione di problemi o di casi clinici in seduta plenaria (non a piccoli a gruppi)
- Lavoro a piccoli gruppi su problemi e casi clinici con produzione di rapporto finale da discutere con esperto
- Esecuzione diretta da parte di tutti i partecipanti di attivitĂ pratiche o tecniche
La valutazione dell’apprendimento viene effettuata con prove pratiche