Evidence-based Practice
Formulare quesiti clinico-assistenziali, ricercare, valutare e integrare le migliori evidenze nella decisioni cliniche
Orario: 9.00-13.15; 14.00-17.00
Sede: Corso online
Responsabile Scientifico: Franco Berti
Crediti ECM: 50 per tutte le professioni
Costo: € 1.300,00
disponibili

Professionisti motivati a trasferire nella propria pratica clinica principi, metodi e strumenti dell'EBP
Obiettivo Nazionale ECM
1. Applicazione nella pratica quotidiana dei principi e delle procedure dell'evidence based practice (EBM - EBN - EBP)Obiettivo generale
Formulare quesiti clinico-assistenziali, ricercare, valutare e integrare le migliori evidenze nella decisioni cliniche
Obiettivi specifici
- Conoscere l’architettura della ricerca clinica e l’anatomia dell’informazione biomedica
- Avvertire il bisogno d’informazione e convertirlo in adeguati quesiti clinico-assistenziali
- Identificare il disegno di studio più appropriato per le diverse categorie di quesiti
- Acquisire metodi e skills per la ricerca bibliografica
- Apprendere l’approccio critico alla letteratura: validità interna, rilevanza clinica e applicabilità di studi primari e revisioni sistematiche
- Identificare gli ostacoli per introdurre e diffondere l’EBP nella propria realtà professionale
- Apprendere modelli didattici per insegnare l’EBP
Nel corso degli ultimi 15 anni, la comunità scientifica internazionale ha assistito alla rapida diffusione della Evidence-based Medicine (EBM), presentata nel 1992 come metodologia per applicare i risultati della ricerca al paziente individuale, ma presto estesa alla pianificazione delle strategie assistenziali (Evidence-based Health Care) e di politica sanitaria (Clinical Governance). L’estensione dell’EBM alle altre professioni sanitarie (infermieri, ostetrici, fisioterapisti, farmacisti) - una volta superata la fase campanilistica degli acronimi dedicati - ha riconosciuto nel termine Evidence-based Practice (EBP) il concetto di pratica professionale basata sulle evidenze scientifiche, identificando nell’EBP core-curriculum il set di conoscenze, attitudini e competenze necessarie.
Pertanto, strumenti e metodi della EBP - ricerca delle informazioni scientifiche, loro valutazione critica e integrazione nelle decisioni clinico-assistenziali - devono costituire parte integrante del curriculum di tutti gli operatori sanitari. Tali competenze devono essere introdotte mediante appropriate metodologie didattiche affinché il professionista riconosca nell'EBP uno strumento di formazione permanente che, oltre a supportare continuamente l'appropriatezza e la qualità delle decisioni professionali, gli consenta di divenire un life-long learner.
Questo evento formativo, oltre a offrire tutti gli strumenti e competenze dell’EBP core-curriculum rappresenta la base metodologica per tutte le iniziative di formazione-intervento che hanno per oggetto il governo clinico-assistenziale delle organizzazioni sanitarie.

Aspetti generali
- Architettura della ricerca clinica: disegno dei principali studi primari e secondariÂ
- Anatomia dell’informazione biomedica: fonti primarie, secondarie e terziarie
Formulazione dei quesiti clinico-assistenziali
- Quesiti di background e di foregroundÂ
- Il modello PICO per strutturare i quesiti di foreground
Management dell’informazione biomedica
- Strategie: scanning e searching
- L’approccio 6S: studies, synopses of studies, synteses, synopses of synteses, summaries, systems
- Banche dati primarie: MEDLINE, EMBASE, CINAHL, PEDro
- MEDLINE: struttura e modalitĂ di indicizzazione, definizione e perfezionamento delle strategie diricerca
- Banche dati e altre risorse evidence-based:
- Pubblicazioni secondarie: ACP Journal Club, Evidence-based Medicine, Evidence-based Nursing
- Evidence-based textbooks: UpToDate, Dynamed, Clinical Evidence
- Meta-database: TRIP database
Valutazione dell’efficacia dei trattamenti
- I trial clinici: non controllati, controllati non randomizzati, controllati e randomizzati (RCTs)
- Disegno, conduzione e analisi dei RCTs: fonti di bias
- Outcome: primario vs secondari, surrogati vs clinicamente rilevanti, dicotomici vs continui
- Le modalitĂ di presentazione dei risultati: misure relative vs assolute
- Valutazione critica dei RCTs: validitĂ interna, analisi dei risultati, applicabilitĂ clinica
Revisioni sistematiche e meta-analisi
- Differenze tra revisioni sistematiche e revisioni narrative
- Differenze tra revisioni sistematiche e meta-analis
- Metodologia di conduzione delle revisioni sistematiche: fonti di bias
- La Cochrane Collaboration
- Cochrane Library e altre banche dati di revisioni sistematiche
- Valutazione critica di revisioni sistematiche: validitĂ interna, analisi dei risultati, applicabilitĂ clinica
Processo diagnostico e l’accuratezza dei test
- Metodologia di conduzione e bias degli studi di accuratezza diagnostica
- Test diagnostici: dati anamnestici, segni obiettivi, test di laboratorio e strumentali, scale di valutazione
- Misure di accuratezza diagnostica: riproducibilità , sensibilità , specificità , valori predittivi, rapporti di verosimiglianza
- Il nomogramma di Fagan, le curve ROC
- Valutazione critica di studi diagnostici: validitĂ interna, analisi dei risultati, applicabilitĂ clinica
Â
- Serie di relazioni su tema preordinato
- Dimostrazioni tecniche senza esecuzione diretta da parte dei partecipanti
- Lavoro a piccoli gruppi su problemi e casi clinici con produzione di rapporto finale da discutere con esperto
- Esecuzione diretta da parte di tutti i partecipanti di attivitĂ pratiche o tecniche
La valutazione dell’apprendimento viene effettuata con prove pratiche: produzione/elaborazione di un documento.